Nella sua prima mostra triestina Taini rappresenta un insieme di
opere che parlano di arte astratta con leggerezza e
incisività, frutto di un unico segno, la linea. Opere nelle
quali la filosofia geometrica si esprime attraverso linee regolari
e non, tra solchi e rilievi, tra fili e segni, tra colore e la sua
assenza. Un gesto ripetuto che diventa un segno nuovo, verso un
infinito che trova però la sua fine.
Dal 9 luglio al 12 settembre 2015, presso lo spazio espositivo "EContemporary" di Trieste, è allestita la mostra personale "Linee/Lines" del sorprendente artista milanese Lorenzo Taini.
L'elemento pittorico principe di queste opere è il filo e l'artista stesso afferma che la sua arte è "idea di contrasto tra segno che si scava e segno che si fa rilievo, tra linea irregolare dipinta a mano e linea regolare tesa tirando il filo sul telaio, tra cucitura e segno grafico, tra graffio e cicatrice... ".
Fili tesi da paziente mano certosina che li lega alle tele stratificate di colore in cui la linea ottenuta a volte viene strappata lasciando una altrettanto sorprendente linea di colore determinando una netta divisione sulla tela grezza. Come cita Grazia Varisco l'artista Lorenzo Taini pone "un'attenzione vivace e controllata all'intuizione di fenomeni che traduce con disinvolta sicurezza, sempre vigile, in esperienze visive bidimensionali, tridimensionali e spesso ambientali, che trasmettono il piacere dello stupore".
"La vita è un groviglio di linee; ognuno di noi costruisce il proprio disegno".
Spazio espositivo "EContemporary", via Crispi 28, Trieste
Orario: dal giovedì al sabato dalle 17 alle 20
Dal 9 luglio al 12 settembre
Per maggiori informazioni: www.elenacantori.com
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